Il Punto Su num.4/2023 – Buoni carburante per l’anno 2023

Buoni carburante fino a 200 euro esentasse per l’anno 2023
Con l’entrata in vigore del Decreto Legge n. 5 del 14 gennaio 2023 (decreto sulla trasparenza del prezzo dei carburanti) è stata prevista anche per l’anno 2023 la possibilità per i Datori di lavoro privati di riconoscere ai propri Dipendenti i buoni carburante, in regime di esenzione fiscale e contributiva, sino al limite massimo di 200,00 euro annui.
In sostanza si tratta della proroga della misura già introdotta nell’anno 2022 dal Decreto Legge n. 21/2022 (decreto Ucraina) convertito in Legge n. 51/2022.
La suddetta agevolazione fiscale – che rientra tra le misure adottate dal Governo per il contenimento dei prezzi dei carburanti – è riconosciuta ai Lavoratori dipendenti senza alcun limite di reddito per il periodo 1 gennaio 2023 – 31 dicembre 2023.
Pertanto, in continuità con quanto previsto lo scorso anno, anche per il 2023 il valore dei buoni carburante sino a 200,00 euro non deve essere considerato al fine del raggiungimento del limite di esenzione per i beni e servizi erogati, nell’anno 2023, dai Datori di lavoro ai propri Dipendenti ai sensi dell’art. 51, comma 3, TUIR (fringe benefit). Ricordiamo che per l’anno in corso il limite massimo del valore dei fringe benefit, ceduti dal Datore di lavoro al proprio Dipendente, che non concorrono alla formazione del reddito da lavoro, è ritornato a essere di euro 258,23 annui.
Precisiamo, infine, che l’erogazione dei buoni in questione sino all’importo di 200,00 euro è da considerarsi aggiuntiva al riconoscimento di eventuale ulteriore buono carburante erogato ai sensi dell’art. 51, comma 3, TUIR nei limiti di 258,23 euro. In tal caso, ne consegue l’elevazione, di fatto, del “plafond” massimo di esenzione sino a 458,23 euro annui.